giovedì 5 aprile 2012

Tutti per uno, teatro per tutti!

Sabato 14 aprile alle 21 venti giovani buschesi si esibiranno sul palco del Civico di Busca nel saggio di fine anno del corso di teatro “Tutti per uno, teatro per tutti” curato da Omar Ramero e Giulia Brenna dell’associazione culturale Mangiatori di Nuvole di Busca.
Il corso gratuito, realizzato dall’associazione Mangiatori di Nuvole con il Comune di Busca grazie anche al contributo delle Fondazioni CRT e CRC, è iniziato lo scorso 20 gennaio e ha raccolto un numero molto elevato di adesioni: sono molti i ragazzi che, pur volendo partecipare, non hanno potuto essere inseriti nel progetto.
Esercizi di improvvisazione, lavoro sul corpo e sulla voce, ma soprattutto grande uso della fantasia sono stati gli ingredienti grazie ai quali i ragazzi hanno potuto divertirsi e imparare qualcosa sul mestiere dell’attore.
Omar Ramero, presidente dell’associazione Mangiatori di nuvole, sottolinea che <<Questo corso è stato possibile grazie all’interessamento del Comune di Busca: ringraziamo il sindaco Gosso, l’assessore alla cultura Gallo e i due consiglieri comunali Alberto Durando e Fabio Eandi. Purtroppo, nonostante la decisione di istituire due classi invece di una soltanto come era stato inizialmente previsto, sono moltissimi i ragazzi esclusi dal progetto: per questo speriamo che l’anno prossimo sia possibile ottenere un nuovo finanziamento per un progetto simile. Ovviamente la sua valenza formativa non sta nel creare un gruppo di giovani attori, ma nel far conoscere ai ragazzi un linguaggio –quello teatrale- che troppo spesso non fa parte del loro bagaglio>>. La collega Giulia Brenna aggiunge: <<Noi lavoriamo spesso con le scuole (abbiamo terminato da poco un laboratorio con le terze medie a Caraglio) e vediamo ragazzi timidi cambiare, acquistare fiducia in loro stessi: il teatro ha una valenza non solo formativa a livello culturale, ma anche personale, è una convinzione che abbiamo da sempre e che viene puntualmente confermata dalle nostre esperienze>>.

Sabato 14 aprile i ragazzi dimostreranno ciò che hanno imparato: due spettacoli nella stessa serata, ambientati entrambi a cavallo tra la realtà ed il mondo delle fiabe, daranno ad ognuno di loro la possibilità di essere padrone del palco, di avere il suo “quarto d’ora di celebrità”. <<I ragazzi sono agitati, impauriti ed eccitati. E noi con loro: ci succede sempre, quando lavoriamo con i giovanissimi, di vivere l’apertura del sipario con tanta emozione quanta ne proveremmo se fossimo noi in scena>>, aggiunge la Brenna.
L’ingresso al saggio è gratuito fino all’esaurimento dei posti disponibili.


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